Benefici dei pistacchi: 5 (+1) motivi per introdurli nella dieta

Sono tanti i benefici che arrivano dal consumo dei pistacchi. Ottimi motivi per inserirli nel proprio piano alimentare e gustare il loro piacevole sapore.

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5 + 1 benefici dei pistacchi (Canva) GRAZIAMAGAZINE.IT

Forse non tutti sanno che i pistacchi sono i semi della Pistacia vera, una specie che appartiene alla famiglia delle Anacardiaceae. Hanno origine nell’Asia centro-occidentale ma col tempo sono stati diffusi in tutto il Mediterraneo. In Italia sono presenti in particolare al Sud e in modo specifico in Sicilia, sono infatti molto famosi i pistacchi di Bronte.

Contengono prevalentemente vitamina A, ma anche C ed E. Tra i loro valori nutrizionali risultano ricchi anche di niacina, ribofavina e tiamina, oltre che di sali minerali quali potassio, calcio, ferro, magnesio, zinco e selenio.

Solitamente la raccolta dei pistacchi avviene nei mesi di agosto e settembre, ma in commercio si possono trovare tutto l’anno. Non risultano controindicazioni per il consumo di pistacchi e invece sono molteplici i benefici che danno al nostro organismo.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia il consumo di 30 g di pistacchi al giorno da variare anche con altri tipi di frutta secca, la categoria nella quale rientrano. Ma quali sono le azioni benefiche che producono i pistacchi? Sono almeno 5 i fattori per cui mangiarli, più un altro da tenere sicuramente in considerazione.

5 benefici + 1  dei pistacchi: alleati del benessere

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pistacchi, ricchi di antiossidanti (Canva) GRAZIAMAGAZINE.IT

Ideali da mangiare come spuntino dopo un’attività sportiva, si pongono come snack classico da affiancare all’aperitivo. Stuzzicano l’appetito ma possono essere usati per tante gustosissime ricette. Dal pesto di pistacchi per condire i primi alla granella per cospargere secondi o dolci, dalla crema spalmabile al gelato, i modi di assaporarli sono numerosi.

Inserirli nella dieta non è difficile quindi e i motivi per farlo sono essenzialmente questi: innanzitutto i pistacchi riducono il rischio di malattie cardiovascolari. Proteggono il cuore e alzano il livello del cosiddetto colesterolo buono andando a ridurre di conseguenza quello cattivo. Un altro motivo per cui mangiarli è che contrastano la pressione alta. Questo è dovuto alla presenza del potassio e quindi risultano molto utili nei casi di ipertensione.

Dal momento che contengono un alto livello di antiossidanti contrastano i radicali liberi e proteggono la pelle del corpo e del viso e i capelli. Per lo stesso motivo sono di grande aiuto anche per la salute degli occhi contribuendo a mantenere una buona vista.

Se c’è il problema dell’anemia i pistacchi possono fornire un aiuto perchè hanno un buon contenuto di rame che è importante nell’assorbimento del ferro per cui svolgono non solo una funzione preventiva ma anche curativa. Infine il motivo in più da non dimenticare è che i pistacchi favoriscono il mantenimento del sistema nervoso in buono stato, quindi vanno ad influire positivamente anche su questo importantissimo apparato del nostro organismo.

Tante ragioni per mangiarli, e sono anche buonissimi con il loro aroma delicato, versatili così da unirsi bene a molteplici ingredienti: insomma, non possono mancare nella dispensa di tutti. Ecco la ricetta di un delizioso plumcake pistacchio avocado e limone in cui sono presenti e poi come non leccarsi i baffi con le lasagne pistacchio e mortadella? Solo due degli infiniti modi di assaporarli.

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