È stato riconosciuto il programma rivelazione dell’anno, anche in fatto di ascolti. Eppure, Viva Rai2 non compare nel palinsesto Rai della prossima stagione. Il motivo
La scienza esatta sugli ascolti televisivi non può esserci, è sempre un terno al lotto; a volte va bene, anche benissimo, e a volte va male. C’è da riconoscere, però, che la fascia di daytime che si prendeva Rosario Fiorello con il suo Viva Rai 2 era una vera scommessa (vinta da tutti i punti di vista, verrebbe da aggiungere). Ascolti altissimi per questa fascia oraria che nessun programma, neanche sulla rete ammiraglia di mamma Rai, aveva mai avuto. Senza considerare che oltre ad aver conquistato il pubblico, lo show ha anche conquistato la stampa sempre molto ostica e difficile, che ha definito quello di “Ciuri” il programma dell’anno.
Eppure, alla presentazione dei palinsesti Rai avvenuta qualche giorno fa, Viva Rai 2 è sparito e Fiorello, dopo l’addio di Fazio, Littizzetto e in ultimo anche di Bianca Berlinguer, è il grande assente.
‘Viva Rai 2’: la difficile convivenza a Via Asiago
Sono mesi che in casa Rai si parla di terremoto e cambi rivoluzionari. Si è iniziato con l’addio, dopo settimane di rumor, di Fabio Fazio e Luciana Littizzetto, che dopo 20 anni alla conduzione e co-conduzione di Che Tempo Che Fa salutano il pubblico e danno appuntamento su La7. Poi c’è stato il caso Flavio Insinna: anche lì tanti rumor, e poi alla presentazione dei programmi per la stagione 2023-24 la sua presenza non è stata confermata con L’Eredità, che passa nelle mani di Pino Insegno.
A pochi giorni dall’ufficializzazione dei nuovi programmi è arrivato anche lo scossone Bianca Berlinguer, che la tv l’ha sempre e solo fatta in casa Rai. Chi sembrava non potesse mancare per alcun motivo è il one man show Rosario Fiorello e il suo Viva Rai 2, programma che, probabilmente insieme al terzo Sanremo di Amadeus, è stato il più grande successo della stagione televisiva della tv di Stato.
E invece Fiorello è il grande assente e il programma sembra per ora sospeso. Il motivo, secondo quanto riportato dall’ad Roberto Sergio, è da ricercarsi con i difficili rapporti della produzione con i condomini di Via Asiago che più volte si sono lamentati degli schiamazzi di prima mattina.
Proprio a causa di questi difficili rapporti, il programma durante la stagione è cambiato prendendosi anche lunghe pause. Ma la Rai, visti gli ascolti, il programma lo vuole e Sergio fa sapere che “Io e il mio staff stiamo ragionando per trovare una soluzione che permetta alla trasmissione di tornare a novembre“.
