Quanto bisogna dormire per stare bene? Uno studio stabilisce la soglia minima e massima tra le 6 e le 8 ore per non incappare in problemi di salute.
![quanto bisogna dormire](https://www.graziamagazine.it/wp-content/uploads/2023/07/dormire.jpg)
Sappiamo tutti quanto sia importante dormire, è una fase indispensabile che ci permette di recuperare le forze sia fisiche che mentali. Ognuno però ha i propri tempi e le proprie abitudini: c’è ci va a letto presto e si alza all’alba, chi preferisce coricarsi tardissimo ma alzarsi comunque presto, chi non rinuncia all’ultimo scrollo sullo smartphone o è la prima cosa che fa al mattino -anche se uno studio ha dimostrato che non dovrebbe essere così– e c’è chi, infine, va a letto tardi e si alza tardissimo.
Sono abitudini appunto ma quante di queste sono corrette e soprattutto quanto bisognerebbe dormire per essere sicuri di aver riposato abbastanza? Uno nuovo studio condotto in Grecia pone le lancette ideali tra le 6 e le 8 ore, una soglia minima e massima che non deve venire mai ma neanche essere superata o il rischio è di incorrere in gravi malattie.
La “formula del sonno giusto”: ecco quanto e perché dovremmo stare tra le braccia di Morfeo
![malattie cardiache](https://www.graziamagazine.it/wp-content/uploads/2023/07/dormire-poco-infarto.jpg)
Le indicazioni sulla durata del sonno perfette arrivano direttamente dal Congresso della società europea di cardiologia che si è riunita a Monaco di Baviera; qui, a seguito della presentazione dello studio condotto dal Centro di chirurgia cardiaca dell’Istituto Onassis di Atene, ci si è sbilanciati su linee guida precise per quanto riguarda l’abbraccio di Morfeo.
Secondo quanto accurato dagli studiosi la durata del sonno perfetto dovrebbe durare un minimo di 6 ore per un massimo di 8. La ricerca ha preso in considerazione circa 11 studi condotti negli ultimi 5 anni per un totale di oltre 1 milione di persone adulte senza problemi cardiovascolari poste sotto esame. Ebbene è stato messo in evidenza come i dormitori considerati brevi (cioè che dormono -6 ore) e quelli lunghi (+8 ore di sonno) sono esposti tra l’11% e il 33% in più nello sviluppare patologie coronariche ed ictus.
Ma non solo malattie cardiovascolari e neuronali, il rischio è anche quello di un più alto tasso di morte nei 9,3 anni successivi.
![dormire troppo rischi](https://www.graziamagazine.it/wp-content/uploads/2023/07/cosa-succede-se-dormiamo-troppo.jpg)
Questo studio si immetta nella scia di molti altri che già in passato hanno messo in evidenza la mancanza di sonno con il presentarsi di patologie cardiache; in particolare uno studio scandivano nel 2018 aveva già dimostrato come gli uomini che dormono 5 ore o meno a notte hanno una maggiore probabilità di sviluppare malattie cardiovascolari entro i 71 anni. Insomma, bisogna dormire il giusto e dormire bene per riuscire ad essere sicuri che questa fase abbia l’effetto desiderato.