Se il ferro da stiro provoca macchie sui capi da stirare è il momento di pulirlo: ecco come si fa per risolvere completamente il problema.
![pulire ferro stiro](https://www.graziamagazine.it/wp-content/uploads/2023/08/vapore-ferro-stiro-graziamagazine.it-20230826.jpg)
Può capitare che dopo tanto tempo di utilizzo il ferro da stiro accumuli calcare all’interno della caldaia. Il risultato è un cattivo funzionamento, ma soprattutto un effetto decisamente indesiderato: le macchie sui vestiti.
Infatti il vapore che si sprigiona non è limpido e pulito ma trasmette residui e particelle di calcare che vanno a depositarsi sui capi da stirare e li macchiano a volte irrimediabilmente.
Può rivelarsi molto dannoso perché spesso le macchie sono difficili da eliminare e non vanno più via rovinando abbigliamento o lenzuola.
Come fare per trovare una soluzione efficace? Il rimedio è senz’altro pulire a fondo il ferro da stiro e assicurarsi di eliminare i residui che creano le macchie.
In realtà si tratta di un procedimento abbastanza semplice ed economico. Alla portata di tutti, non ci vuole una particolare abilità, basta seguire i consigli giusti e usare i prodotti indicati.
Il metodo risolutivo per pulire a fondo il ferro da stiro
![pulire ferro stiro](https://www.graziamagazine.it/wp-content/uploads/2023/08/aceto-graziamagazine.it-20230826.jpg)
I passaggi da fare sono pochi e semplici, l’elemento su cui porre attenzione però è agire con calma e prudenza per non rischiare di ustionarsi dal momento che bisogna azionare la caldaia e far uscire il vapore con le altissime temperature che possiede.
Si procede in questo semplice modo: bisogna inserire nella caldaia una media quantità di aceto misto ad acqua. Va bene l’aceto di vino bianco o quello di mele.
Poi, azionare il ferro da stiro alla massima temperatura e quando l’ha raggiunta si passa a gettar fuori tutta l’acqua premendo sul tasto del vapore.
Vari gettiti finché non è del tutto eliminata, ponendo sotto una bacinella in cui raccogliere l’acqua che cade. Questa operazione deve essere fatta con molta accortezza proprio perché la temperatura del vapore è molto elevata e se viene a contatto con la pelle può ustionare.
Quando tutta l’acqua è fuoriuscita si lascia riposare il ferro da stiro per circa 15 minuti dopo aver abbassato al minimo la temperatura.
Infine si riempie nuovamente la caldaia con della semplice acqua pulita e si ripete le stessa operazione di prima, quindi riscaldarla al massimo e poi farla fuoriuscire tutta attraverso il vapore.
Questo passaggio serve per esser certi di aver eliminato qualsiasi traccia e residuo di sporco o di calcare che era inserito all’interno.
In alternativa all’aceto si può scegliere di usare una media quantità di acido citrico, che svolge un ruolo analogo a quello dell’aceto e garantisce un’igienizzazione approfondita e consente di risolvere il problema delle macchie sui capi da stirare.
![pulire ferro stiro](https://www.graziamagazine.it/wp-content/uploads/2023/08/stirare-graziamagazine.it-20230826.jpg)
Non resta poi che utilizzare il ferro da stiro, quando serve, come per stirare le camicie nel modo perfetto, operazione che per esser fatta ad arte richiede qualche piccola accortezza e il suo metodo specifico.