A cosa serve davvero il taschino dei jeans

Vi siete mai chiesti qual era la reale funzione del taschino dei jeans quando è stato inventato? La risposta vi lascerà a bocca aperta.

Jeans taschino
Jeans, la reale funzione del taschino (Graziamagazine.it)

Quante volte guardando i vostri jeans vi siete resi conto della presenza di una piccola tasca nella parte anteriore? Moltissime o meglio sempre. A cosa serve quella tasca così piccola? Molti pensano sia stata cucina solo per rendere i jeans più belli, dunque la motivazione potrebbe essere prettamente estetica, ma spiace deludere la tasca ha uno scopo ben preciso: scopriamo di cosa si tratta.

Ormai in commercio esistono jeans di ogni tipo, col tempo questo capo non è mai passato di moda, anzi ha acquisito sempre più importanza. Chiunque nell’armadio ne conserva un paio, ma ogni volta non si può fare a meno di notare quella piccola tasca, oggi vi sveleremo perché esiste.

Taschino dei jeans qual era la sua funzione?

Jeans taschino
Jeans, a cosa serve il taschino (Graziamagazine.it)

I jeans sono nati molto tempo fa negli Stati Uniti, poco dopo si sono diffusi in tutto il mondo, complice la loro comodità e il loro tessuto resistente. Si tratta di un capo molto amato indistintamente da donne e uomini e che può essere riciclato. Una domanda che tutti si fanno è: a cosa serve quel piccolo taschino nella parte anteriore dell’indumento?

Molti avranno provato a infilare dentro qualcosa, ma ottenendo scarsi risultati perché effettivamente lo spazio è veramente limitato, ma allora perché sta lì? In realtà quel taschino risale a moltissimo tempo fa. Avete mai sentito parlare del “taschino a soffietto”? Questo aveva la funzione di conservare gli orologi da taschino. Proprio nel ‘800 quest’ultimi andavano molto di moda, poi dopo un paio di anni furono sostituiti dai tradizionali orologi da polso.

Ecco perché utilizzavano questi taschini

In quel periodo, infatti molti portavano gli orologi e grazie alla catenella potevano appenderli alla cintura, purtroppo, però per non danneggiare l’oggetto era necessario collocarli all’interno di una tasca ed ecco che è nato così il “taschino”, anche se adesso quel tipo di orologio non si usa più il taschino esiste ancora. Avete trovato la soluzione alla domanda che da tempo vi ponevate. Col tempo, ovviamente molti hanno deciso di collocare all’interno del piccolo taschino altri oggetti, come ad esempio: anelli, monete o banconote.

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