Le immagini divulgate dal fotografo Jan Vorster hanno fatto il giro del web: cosa sono le strane creature spuntate fuori da una spiaggia del Sudafrica? Perché dovrebbero preoccuparci? I dettagli
Chi decide di partire alla volta del mare, magari con l’intento di trascorrere delle ore di totale spensieratezza, non immaginerebbe mai di trovarsi di fronte strane creature antropomorfe, come quelle raffigurate in foto. In realtà, si può ragionevolmente affermare che un simile scenario avrebbe l’effetto di spaventare chiunque.
Provate anche solo ad ipotizzare, a questo proposito, di star tranquillamente camminando lungo il bagnasciuga e di vedervi comparire all’improvviso “mostri” di tal genere, in tutto e per tutto simili a dei giganteschi ragni. Cosa pensereste? Scappereste a gambe levate, oppure vi soffermereste ad osservarli?
Di certo, la prima domanda che vi porreste è proprio quella concernente la natura di tali creature. Una domanda che si è giustamente posto il fotografo Jan Vorster, che le ha immortalate a Still Bay, in una spiaggia del Sudafrica. E, nel sottoporre la questione dei “ragni marini” agli utenti di Twitter, l’autore degli scatti ha anche svelato un’assurda, quanto sconvolgente verità.
Strane creature spuntano dalla spiaggia: cosa sono, e perché dovrebbero preoccuparci
A primo impatto hanno tutta l’aria di essere dei ragni giganti, con persino qualche tratto antropomorfo. In realtà, queste creature immortalate in Sudafrica, nella spiaggia di Still Bay, sono tutt’altro rispetto a quello che sembrano. Si tratta, infatti, di una particolare specie di Aloe, molto probabilmente di Aloe ferox, pianta diffusissima nell’Africa del Sud.
Tra l’altro, come svelato da Jan Vorster stesso, le piantine immortalate si trovano in una posizione capovolta (per intenderci, quelle che a primo impatto avremmo scambiato per delle zampe aracnoformi sono in realtà le foglie lunghe della pianta). Una posizione scelta dal fotografo stesso, il quale, nel ritrarle, ha pensato bene di lanciare un messaggio a favore della tutela del pianeta.
Lo scopo di Vorster, più nello specifico, era proprio quello di sottolineare quanto la mano dell’uomo, ovunque intervenga, sia in grado di ribaltare completamente gli scenari e di esercitare la sua influenza su tutte le creature che si trovano in natura. Non è un caso, d’altra parte, che con un semplice gesto il fotografo sia riuscito a far apparire queste piantine di Aloe ferox come dei veri e propri “ragni giganti”.
Postate su Twitter con lo scopo di provocare gli utenti che seguono la pagina, le fotografie realizzate da Vorster hanno immediatamente fatto il giro del web, riuscendo persino nell’intento di convincere le persone che quelle piantine capovolte fossero davvero delle strane creature emerse dal mare.
Nello spiegare ai suoi seguaci quale fosse lo scopo del suo post, il fotografo ha affermato quanto segue: “Volevo usare una metafora sul modo in cui le persone vedono queste piante come alieni, ma in realtà siamo noi gli alieni“. Un modo, in sostanza, affinché le persone potessero riflettere su quanto l’attività antropica, di qualunque genere, arrivi ad influire sul contesto circostante.
Senza dubbio, gli scatti delle strane creature marine hanno raggiunto il loro scopo. Dopo aver fatto il giro di tutte le pagine social, queste piantine immortalate in Sudafrica hanno fornito parecchio materiale su cui discutere al popolo del web.
