Pellet, sapevi che puoi farlo in casa: cosa ti occorre e come procedere

Pellet in casa, è possibile se si posseggono gli strumenti giusti: qual è la procedura da seguire per realizzarlo

Pellet
Pellet (graziamagazine.it)

 

Il freddo tarda arrivare anche se in alcune zone del Paese è già pieno inverno. In tanti comunque stanno già pensando a come risparmiare viste le probabili batoste con le bollette energetiche. Il gas, infatti, continua a costare tanto, in modo particolare da quando la Russia ha attaccato l’Ucraina. Inoltre il conflitto che è scoppiato di nuovo nei territori tra Israele e Palestina rende la situazione ancora più complicata. Come ha sottolineato Cristiano Bilucaglia, presidente dell’Osservatorio per l’Energia Ubroker, sicuramente si avranno ripercussioni sull’approvvigionamento del gas e dunque bollette più cari che travolgeranno interi settori economici. Il motivo principale è che il Medio Oriente detiene moltissime riserve globali di gas e questo è una delle regioni per cui quelle terre sono contese, al di là di quelle che non riguardano la geopolitica.

Pellet fai-da-te: cosa serve

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Pellet di legno e camera di combustione (graziamagazine.it)

 

Se negli ultimi anni il pellet è visto come una valida alternativa per riscaldarsi, quest’anno anche tale materiale è soggetto a rincari. Già nel 2022 il costo è stato maggiore rispetto all’anno precedente: ora dovrebbe costare un po’ di meno ma comunque più rispetto al 2021. A tal proposito, per chi vuole comprarlo ecco cosa deve guardare bene per non farsi consigliare. Ma per risparmiare ulteriormente, è possibile prodursi il pellet in casa autonomamente?

Gli step da seguire sono 3. Vediamo come fare. Innanzitutto ricordiamo che il pellet è un biocombustibile prodotto in maniera industriale utilizzando gli scarti del legno, quindi segatura o trucioli di legno vergine non trattato. Grazie alla lignina il tutto viene pressato e compattato ed il materiale ricavato acquisisce la forma di piccoli cilindri.

Per fare in modo autonomo il pellet sono indispensabili una cippatrice, un biotrituratore o un biocippatore, una pellettatrice, un igrometro e un collante per pellet. Un’operazione del genere la può svolgere chi vive in campagna e riesce a ottenere del legno. Questo deve essere sminuzzato e macinato ottenendo dei pezzi di 8-10 millimetri. A questo punto il prodotto è cippato e va messo ad essiccare al sole per almeno un giorno in modo da togliere l’umidità il cui livello andrà controllato grazie ad un igrometro.

Dopo l’essicazione il materiale potrà passare nella pellettatrice che trasformerà il prodotto in cilindretti di un paio di centimetri. È possibile usare del collante naturale per renderlo ancora più compatto. Come il materiale industriale, il risultato finale dovrà essere conservato in una zona asciutta ed areata.

 

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