Matthew Perry, la teoria complottista sulla sua morte: mandava messaggi nascosti nei suoi post

Il mondo è in lutto e internet si scatena, ecco la teorica complottistica proposta dal web sulla recente morte “sospetta” di Matthew Perry

Matthew Perry post Instagram
Matthew Perry post Instagram (graziamagazine.it)

Una notizia ha sconvolto il web, lo scorso 28 ottobre una notizia ha azzerato il mondo. Dopo un primo momento di silenzio necessario ad assorbire la notizia, i social sono esplosi. È morto Matthew Perry, l’amatissimo Chandler Bing di Friends. Uno volte che, per chi ha avuto la fortuna di conoscerlo tramite la sua recitazione, non dimenticherà mai.

Un attore comico che ha segnato diverse generazioni e che mancherà molto. I suoi fan erano sparsi in tutto il globo, mentre gli Haters erano stranamente pochi. Stranamente perché ogni volto noto ha la sua fetta di web che gli va contro, ma Matthew era come pochi altri, amato quasi indistintamente. Vuoi per il carattere del personaggio, vuoi per la travagliata vita dell’attore, ma è stato capace di racchiudere un mondo sotto la sua comicità.

Una persona con la quale tutti sembravano riuscire in qualche modo ad empatizzare, come il vecchio Paolino Paperino, una persona normale ma speciale nella sua “comune unicità”. Il web però, come succede sempre quando tra le notizie si presenta la morte di un famoso, non è riuscito a rimanere impassibile. Tra le tante notizie che ruotavano attorno alla morte, si sono presentate anche le quasi scontate voci complottistiche che chiamavano in causa motivi non naturali.

Matthew Perry e l’Instagram che fa parlare i fan

Matthew Perry post instagram
Matthew Perry post Instagram (graziamagazine.it)

Al momento la causa ufficiale della morte è l’annegamento. Si sospetta che il cuore non abbai retto al passato travagliato dell’attore, che ha visto spesso la presenza di dipendenze da alcool ed oppioidi. Era ormai pulito da anni, come testimonia anche nel suo recente libro “Friends, Lovers, and the Big Terrible Thing: A Memoir”, ma il corpo dell’attore ne aveva viste di ogni.

Era facile quindi, portare il pensiero su di una possibile ricaduta o anche sulla possibilità di una volontarietà dietro al decesso. I suoi amici e i suoi familiari però smentiscono apertamente la teoria, salvando la memoria dell’uomo. Alcuni post che l’attore aveva fatto pochi giorni prima però, hanno attirato l’attenzione di molti, alimentando la teoria più amara.

Nell’ultimo post, Matthew Perry è a mollo nella vasca idromassaggio dove pochi giorni dopo è stato trovato. Mentre ore prima aveva postato diversi altri post che però non sembravano avere senso. Uno tra tanti citava il Pickleball, sport a cui aveva giocato proprio nella sua ultima mattina. Insomma, i risultati dell’autopsia completa non arriveranno prima di mesi, quindi nessuno può né confermare né smentire. Ognuno pensi ciò che vuole, lasciando però il rispetto che la situazione necessita.

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