Matthew Perry, cambio di rotta delle indagini: non è annagato, ipotesi di rapina e omicidio

Il caso Matthew Perry cambia rotta, quello che sembrava il caso più scontato del periodo, potrebbe risultare ben altro, nuove informazioni

Matthew Perry
Matthew Perry (graziamagazine.it)


Torniamo a parlare di Matthew Perry con delle notizie sconvolgenti in casa Friends. Sembrerebbe proprio che questo caso possa risultare più imprevedibile di quanto già non sembrasse in u primo momento. Ormai una settimana fa, l’Italia si è svegliata con una notizia estremamente inaspettata. Nel pomeriggio del 28 ottobre americano, l’assistente della celebre star televisiva Matthew Perry, lo ritrovava morto nella sua Jacuzzi.

L’uomo, ex volto dell’amato Chandler Bing di Friends, aveva notoriamente un importante passato legato a filo doppio con alcool e droghe. La causa della morte, quindi, era sempre stata intuibile per il coroner e per il suo pubblico. L’unico dubbio era capire cosa esattamente avesse provocato il collasso e poi il conseguente annegamento dell’attore. Ma soprattutto riuscire a stabilire se questa sua prematura dipartita, fosse stata accidentale, volontaria o semplicemente la naturale conseguenza degli anni in cui il suo fisico era stato irrimediabilmente provato.

Matthew Perry era pulito nel momento della morte

Matthew Perry
Matthew Perry (graziamagazine.it)

Lui stesso nelle recenti interviste, aveva più volte raccontato al mondo di essere ormai riuscito a sconfiggere questa sua orribile realtà. Era pulito e lo era veramente, nelle ultime ore sono usciti i primi risultati dei test tossicologici fatti sulla salma. L’esame autoptico ha confermato l’assenza di Metanfetamine e Fentanyl nel suo organismo. Le uniche sostanze per ora trovate nel corpo e in casa, erano medicinali regolarmente prescritti dal medico.

Nelle ultime ore però, sono state rilasciate delle nuove notizie che cambiano completamente il quadro della questione. Aggiornamenti che nessuno si aspettava, e che giungono, come in fondo è stata l’intera faccenda, come un fulmine a ciel sereno. L’ultima notizia che ci arriva da chi si sta occupando dell’esame autoptico di Matthew Perry è sconvolgente. Anche se fin dall’inizio la causa della morte era stato l’annegamento, l’analisi dell’anatomopatologo non ha trovato acqua nei polmoni, il che rende infattibile la causa che era stata data fino ad oggi.

Si allarga la teoria delle possibili cause della morte, sul tavolo oggi, si aggiungono anche rapina e, tenetevi forte, omicidio. Questa teoria potrebbe ovviamente venie smentita da un giorno ad un altro. Il tossicologico completo del corpo dell’attore arriverà solo nei prossimi mesi. Alcune sostanze per essere trovate all’interno di una salma richiedono esami lunghi e specifici. Il suicidio o l’overdose accidentale sono ancora realtà possibili, ma la speranza che la morte dell’attore fosse pulita e che i post di Instagram fossero solo post, è ancora presente nei cuori di chi lo aveva ammirato, sia da vicino che da lontano.

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