Donna transgender presa a manganellate dai vigili: la sua versione

Donna transgender presa a manganellate dai vigili: la sua versione dei fatti. Paura e sconcerto nei suoi occhi. Ecco quanto accaduto

Donna transgender, duramente malmenata
Bandiera LGBT (Pixabay) GRAZIAMAGAZINE.IT

Le comunità transgender possono affrontare molteplici difficoltà a causa della mancanza di comprensione, della paura e talvolta della discriminazione da parte delle società in cui vivono. Questi ultimi due aspetti possono manifestarsi non solo attraverso l’esclusione, ma anche con un trattamento differente e talvolta più aggressivo da parte delle istituzioni.

L’isolamento sociale è legato principalmente non solo ad una mancanza di comprensione, ma talvolta è dettato dalla paura del diverso. È stata un’usanza comune, specialmente negli anni ’50 del Novecento, credere che chi fosse diverso da noi, avesse tendenze differenti dalle nostre, dovesse essere considerato un malato e di conseguenza andasse curato.

Donna transgender duramente percossa a Milano dai Vigili: i dettagli dell’accaduto

Transgender, malmenata a Milano
Milano (Pixabay) GRAZIAMAGAZINE.IT

Oggi vogliamo raccontarvi la storia che sta dilagando su tutti i telegiornali: stiamo parlando di una transessuale quarantunenne milanese, di origine brasiliana. La donna è stata malmenata da quattro agenti della polizia in zona Bocconi – a colpi di manganello. Stando alle sue dichiarazioni, ha ammesso che fosse su di giri, ma di non avere infastidito né adulti né bambini. Accusata, infatti, di aver detto loro di infettarli con l’AIDS.

Bruna, così è conosciuta nel quartiere dove è solita girovagare, ha sottolineato più e più volte di non essere affetta da alcuna malattia. Il video di quanto accaduto è andato immediatamente virale sul web e attualmente la transgender è in stato di choc per quanto accaduto. Sostiene di voler fare denuncia, ma di temere delle ripercussioni ancora più pesanti. Ho paura – ha aggiunto con timore.

Attualmente sono in corso tutte le indagini del caso: la trans avrà a disposizione 90 giorni di tempo per poter fare la sua denuncia. Ad oggi si stanno raccogliendo tutte le informazioni necessarie per poter avere un quadro generale della situazione e di conseguenza valutare le responsabilità degli agenti coinvolti nell’accaduto. La donna ha ammesso che solo la vigilessa è stata gentile nei suoi riguardi.

41 enne transgender, malmenata a Milano
Violenza (Pixabay) GRAZIAMAGAZINE.IT

Intervenuto, a tal proposito, anche il sindaco Giuseppe Sala il quale ha espresso il suo dispiacere e sostiene che nella città di Milano ci siano tante persone da dover aiutare. Molteplici criticità da affrontare. Al momento non si è espresso circa l’eventuale licenziamento dei vigili. Necessari ulteriori accertamenti.

Impostazioni privacy