Sei donna? È probabile che il tuo cane ti ascolti di più

Il tuo migliore amico a quattro zampe potrebbe preferirti se sei donna. Uno studio ungherese ha svelato che il cane avrebbe un maggior feeling se il proprietario è di sesso femminile: scopriamo il motivo.

I cani preferiscono le voci femminili
Cane e padrona (Canva) – GRAZIA MAGAZINE.IT

Da sempre è elogiato lo straordinario legame che sussiste tra cane e uomo (inteso, ovviamente come essere umano e non prettamente di genere maschile). É uno dei rapporti più sinceri e duraturi nella storia della convivenza tra specie diverse. Chiunque abbia adottato un cane nella propria vita, vi potrà raccontare quanto sia speciale l’intesa che s’instaura con questo animale così nobile e prezioso. Tralasciando le varie applicazioni che nel corso dei secoli gli sono state attribuite (salvataggio, trasporto, guida, cura e, ovviamente, compagnia), l’affetto e la fedeltà dei cani riempiono il cuore di milioni di persone in tutto il mondo, eleggendoli come compagni domestici per eccellenza.

Lo studio del loro comportamento ha destato attenzione da diversi decenni. Una recentissima ricerca condotta dall’Università Eotvos Lorànd in Ungheria ha aggiunto un tassello in più riguardo questo argomento. A quanto pare, i nostri amici a quattro zampe avrebbero una predilezione particolare. Sembrerebbe, infatti, che siano i migliori amici della donna piuttosto che dell’uomo. Si fa chiaramente dell’ironia, tuttavia è emerso che i cani si focalizzino maggiormente sulle voci femminili rispetto a quelle maschili.

Il cane preferisce la voce femminile: il risultato incredibile di uno studio ungherese

I cani preferiscono le voci femminili
Cani e padrona (Canva) – GRAZIA MAGAZINE.IT

Gli studiosi ungheresi hanno usato delle tecniche di imaging cerebrale; hanno, cioè, analizzato l’attività cerebrale dei cani mentre venivano esposti al linguaggio diretto pronunciato una volta da uomini e, un’altra volta, da donne. I risultati sono stati eclatanti: si è rilevata una maggiore sensibilità cerebrale nei cuccioli quando la voce proveniva da una persona di genere femminile.

Ovviamente, si è ricercata la motivazione dietro questa preferenza. Anna Gàbor, co-autrice dello studio, ha spiegato che ciò potrebbe derivare dal fatto che generalmente le donne parlino più spesso ai cani con una “prosodia esagerata”, ossia utilizzano più intensamente intonazione, ritmo, durata e accento del linguaggio parlato. L’attenzione dei nostri piccoli amici a quattro zampe sarebbe catturata, quindi, in modo particolare.

I cani preferiscono le voci femminili
Cane e padrona (Canva) – GRAZIA MAGAZINE.IT

Il cane sarebbe, inoltre, più attratto dai toni più acuti e modulati delle voci di donna. La dottoressa Gergely ha sottolineato quanto questo risultato sia particolarmente interessante. A differenza dei neonati, infatti, “questa sensibilità non può essere spiegata dall’esposizione intrauterina alla voce delle donne”.

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