Diportista in difficoltà lancia l’allarme: trovato morto sugli scogli

Un diportista, che poco prima aveva lanciato l’allarme dalla sua barca a vela, è stato trovato morto questa mattina sugli scogli dell’isolotto di Corcelli (Sassari).

Guardia Costiera
Guardia Costiera (Graziamagazine.it)

Si sono concluse nel peggiore dei modi le ricerche del diportista che nella mattinata di oggi aveva lanciato l’allarme dalla sua barca a vela. L’uomo era a bordo dell’imbarcazione a largo dell’arcipelago de La Maddalena (Sassari) quando, trovandosi in difficoltà, aveva diramato il may day.

Ricevuta la segnalazione, la Capitaneria di Porto aveva fatto scattare la macchina dei soccorsi e le ricerche della barca. Purtroppo, però, qualche ora dopo, le squadre che stavano setacciando l’area hanno rinvenuto il cadavere dell’uomo sugli scogli dell’isolotto di Corcelli. Ora sono in corso gli accertamenti per ricostruire quanto accaduto ed identificare la vittima.

La Maddalena, diportista in difficoltà lancia un may day: trovato morto sugli scogli

Vigili del Fuoco
Elicottero dei Vigili del Fuoco (Graziamagazine.it)

Dramma questa mattina, domenica 5 novembre, in provincia di Sassari. Un uomo, di cui non si conoscono le generalità, è stato rinvenuto privo di vita sugli scogli dell’isolotto di Corcelli, nell’arcipelago de La Maddalena.

Secondo le prime informazioni, riportate da varie fonti locali tra cui L’Unione Sarda, la vittima era uscita in barca a vela, quando si sarebbe trovata in difficoltà ed avrebbe diramato un may day, ricevuto dalla Capitaneria di porto intorno alle 5. Dopo l’allarme, si sono mobilitati i vigili del fuoco, il nucleo sommozzatori e la Guardia Costiera che hanno avviato le ricerche per rintracciare il diportista. Impegnato nelle operazioni anche un elicottero dei vigili del fuoco che ha sorvolato l’area.

Dopo qualche ora, intorno alle 8, le squadre hanno individuato e rinvenuto il cadavere sugli scogli dell’isolotto di Corcelli. A poca distanza alcuni resti dell’imbarcazione in vetroresina.

Il corpo non ancora identificato

La salma è stata recuperata e trasferita in obitorio a disposizione dell’autorità giudiziaria che, nelle prossime ore, potrebbe stabilire l’esame autoptico. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire cosa possa essere accaduto all’uomo, che ancora non è stato identificato, e quale sia la causa della morte. Non sono stati rinvenuti, difatti, i documenti che potrebbero essere finiti in mare colando a picco.

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