Carta acquisti, spesa a luglio da 382,50 euro: chi può averla e cosa comprare

Per combattere l’inflazione il governo Meloni lancia la carta acquisti, una prepagata una tantum da 382,50 per aiutare le famiglie. Ecco chi ne ha diritto.

carta prepagata
Carta prepagata (Canva) GRAZIA MAGAZINE.IT

Il problema principale che ha impattato sulle famiglie quest’anno è l’inflazione. È un tema al quale il governo ha dedicato diverse misure […]. Oggi ne abbiamo una che riguarda 300mila famiglie che hanno difficoltà nell’acquisto di generi di prima necessità”. Ha introdotto così la carta acquisti la premier Giorgia Meloni, una carta prepagata che permetterà a molte famiglie di avere un aiuto in più nel riempimento del carrello della spesa.

Si tratta di una procedura di sostegno per cui il Governo ha stanziato 503 milioni di euro, che sarà distribuita su tutto il territorio nazionale ma che non terrà conto solo dei parametri reddituali ma anche sulla base del numero di abitanti e la distanza tra il reddito medio locale e quello nazionale del comune di residenza.

Casta acquisti chi ne ha diritto e come riceverla

come ricevere carta acquisti
Isee (Canva) GRAZIA MAGAZINE.IT

Nelle disposizioni governative è previsto il rilascio di 1,3 milioni di carte acquisti; come si anticipava si tratta di carte prepagate nominali che saranno caricate di 382,50 euro e saranno distribuite soprattutto nelle grandi città: a Napoli la quota più alta, 31mila tessere, seguono Roma, Palermo, Milano, Catania e Torino.

La lista dei riceventi del bonus sarà stilata in base ad una serie di parametri quali: composizione del nucleo famigliare non inferiore a 3 di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009; di questi sarà poi data priorità a quei nuclei che hanno reddito ISEE più basso. Ci saranno poi i nuclei famigliari non inferiori a 3 di cui uni nato entro il 31 dicembre 2005 e anche in questo caso sarà data priorità ai redditi ISEE più bassi.

L’ISEE di riferimento non deve superare i 15mila euro annui e sarà inviata in automatico a tutte le famiglie che rientrano nei requisiti e sono iscritti all’Anagrafe comunale. Attenzione però saranno esclusi quei nuclei famigliari che ricevono già altre forme di sostegno come il Reddito di Cittadinanza, l’Assicurazione Sociale per l’impiego, l’Indennità mensile di disoccupazione, Cassa integrazione guadagni, indennità di mobilità e così via.

acquisto beni prima necessità
Comprare frutta e verdura (Canva) GRAZIA NAGAZINE.IT

Si potrà ritirare la carta acquisti negli sportelli postali portando con sé la comunicazione ricevuta dal Comune e la prima transizione deve essere effettuata entro il 15 Settembre 2023. Si potranno acquistare beni di prima necessità come pasta e simili, carni e pescato fresco ma anche ortaggi, frutta, conserve e prodotti per l’infanzia.

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