Alessia Pifferi, la confessione in un video: “Non pensavo Diana potesse morire”

Alessia Pifferi, la confessione in un video: “Non pensavo Diana potesse morire”. Una terribile testimonianza di quanto accaduto

Alessia Pifferi, confessione
Quarto Grado (Instagram) – GRAZIAMAGAZINE.IT

Il caso di Alessia Pifferi è stato registrato lo scorso anno a Milano e vede la scomparsa di una bambina di 16 mesi lasciata da sola nella propria abitazione da sua madre. Il corpo della piccola è stato rinvenuto qualche giorno dopo privo di vita per stenti. Una notizia a dir poco agghiacciante che ha lasciato l’opinione pubblica senza parole. Ricostruiamo i fatti.

Come si stava accennando in precedenza, lo scorso luglio Milano è stata colpita da una terribile fatto di cronaca: Alessia Pifferi ha lasciato volontariamente sua figlia di 16 mesi a casa da sola: la piccola è stata ritrovata dalle autorità competenti senza vita e all’interno di una piccolo letto da campeggio con affianco un biberon.

Alessia Pifferi, atroce testimonianza della donna a Quarto Grado

La confessione di Alessia Pifferi
Quarto Grado, Alessia Pifferi (Screen) – GRAZIAMAGAZINE.IT

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la trentasettenne aveva “premeditato” tutto: la donna si sarebbe recata a casa del suo compagno fuori Milano, lasciando volontariamente la figlia di appena pochi mesi da sola in casa. Non sono stati rinvenuti sul corpo segni di violenza: la piccola era stata lavata, ben vestita e adagiata nel suo letto. Accanto a vivere un biberon, verosimilmente pieno di tranquillanti.

Proprio di recente è stata mandata in onda la confessione della donna che ha sottolineato ancora una volta il suo pensiero. Alessia ha sostenuto, infatti, che sua figlia non potesse morire. Non credeva che le cose sarebbero andate in questo modo. Ha ammesso di aver immaginato che sua la sua bambina fosse venuto a mancare per un malore e non perché lasciata da sola in casa. Dopo il weekend fuori porta è rientrata lunedì mattina.

Si è resa conto che sua figlia era senza pannolino: i dati autoptici hanno sottolineato che alcuni frammenti erano nello stomaco dalla neonata. Alessia una volta in casa si è resa conto che sua figlia aveva le mani e i piedi viola. Ha confermato di averle praticato un massaggio cardiaco. Inoltre ha spiegato agli inquirenti il tipo di rapporto che aveva con il suo ex compagno: usciva di casa il venerdì per poi rientrare all’inizio della settimana.

Le dichiarazioni di Alessia Pifferi
Quarto Grado, Alessia Pifferi (Screen) – GRAZIAMAGAZINE.IT

Dalla perizia psichiatrica è emerso che Alessia Pifferi è affetta da un grave disturbo mentale: il suo quoziente intellettivo e come quello di un bambino di sette anni. Di conseguenza è come se ad una bambina piccola fosse stata data in cura un’altra bambina. È emerso inoltre che fosse alla ricerca di un compagno che potesse fare da padre a Diana.

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